L’acqua ossigenata, o perossido di idrogeno, è una sostanza non inquinante e completamente biodegradabile che può risultare utili in molti casi, in particolar modo per la cura della casa e della persona.
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Cos’è e come utilizzarla?
L’acqua ossigenata, o perossido di idrogeno, è un composto chimico naturale che viene prevalentemente utilizzato come disinfettante e sbiancante, in quanto l’acqua ossigenata ha dimostrato un’elevata efficacia contro batteri, virus e lieviti. Grazie a queste sue proprietà viene utilizzata comunemente per trattare piccole ferite della pelle e delle mucose, escoriazioni e bruciature o per la sterilizzazione di piccolo strumentario. Per fare ciò è sufficiente applicare il prodotto sulla zona da trattare, più di una volta al giorno, fino a completa guarigione della lesione.
L’utilizzo ampiamente diffuso nelle nostre case dell’acqua ossigenata è incoraggiato anche dalla quasi totale assenza di effetti collaterali e reazioni allergiche, quando impiegata secondo gli utilizzi prescritti. Ciò ne permette un utilizzo sicuro anche in gravidanza e allattamento
Per uso personale e domestico è bene scegliere l’acqua ossigenata a concentrazioni più basse (3%, corrispondente a 10 volumi). Scopriamo insieme alcuni dei suoi possibili utilizzi.
Utilizzi alternativi dell’acqua ossigenata
L’uso del perossido di idrogeno è indicato anche per lenire le irritazioni della bocca provocate da gengiviti, ferite della mucosa orale o piccole infezioni. Per la cura del cavo orale è sufficiente diluire in parti uguali acqua ossigenata e acqua ed effettuare dei risciacqui più volte al giorno. Bisogna fare attenzione a non bere la soluzione.
Uso in ambito cosmetico
In ambito cosmetico l’acqua ossigenata è usata come schiarente grazie alle sue note proprietà sbiancanti per schiarire i capelli, i denti e le unghie di mani e piedi.
- Per schiarire i capelli, generalmente si utilizza acqua ossigenata a 40 volumi, che equivale a dire una soluzione meno diluita rispetto al perossido di idrogeno usato come disinfettante. L’alta concentrazione di questo prodotto permette di eliminare il proprio colore naturale dai capelli, per poi procedere con la tintura scelta.
- Se al perossido di idrogeno aggiungiamo del comune bicarbonato di sodio, invece, otteniamo un dentifricio sbiancante naturale, una soluzione efficace per eliminare dallo smalto dei denti macchie di tè, caffè o nicotina.
- In caso si abbia la necessità di sbiancare le unghie ingiallite di mani e piedi, basterà immergerli in una soluzione di acqua ossigenata e acqua che permetterà anche di ammorbidire calli e duroni.
- In caso di acne basterà utilizzare un cotton fioc imbevuto, lo si tampona più volte al giorno, in modo da eliminare i microrganismi e seccare il brufolo senza lasciare cicactici.
- E’ possibile creare un’efficace lozione per pulire le orecchie: basterà in questo caso versare qualche goccia di acqua ossigenata a 10 volumi nell’orecchio, per disinfettarlo e provvedere a smuovere elementi come i tappi di cerume. Può essere utile anche per spingere fuori l’acqua che può otturare le orecchie al mare o sotto la doccia.
- In caso di forte raffreddore, naso chiuso è possibile utilizzare l’acqua ossigenata. Da un lato servirà a stappare il naso e dall’altro eliminerà i microrganismi causa del raffreddore, velocizzando la guarigione.
Uso in ambito casalingo
In ambito casalingo invece, l’acqua ossigenata viene utilizzata come disinfettante per pulire le superfici di cucina e bagno. Grazie al suo potere disinfettante e sbiancante, il perossido di idrogeno può infatti essere usato per pulire le superfici più soggette al contatto con batteri e per rimuovere macchie e sbiancare le ceramiche. il suo utilizzo aiuta anche ad eliminare e prevenire la formazione di muffa e funghi su superfici esposte ad umidità come balconi o pareti.
In cucina, il perossido di idrogeno è indispensabile anche per pulire e disinfettare taglieri e altri utensili, dal piano cottura ai coltelli. E’ opportuno soprattutto quando tali superfici vengono a contatto con carni come il pollo e tacchino, che sono a rischio salmonella.
Il perossido di idrogeno è utile anche per disinfettare frutta e verdura, in quanto l’acqua ossigenata può eliminare bene tutti i residui di terra, eliminare i microrganismi e, per quanto possibile, anche i pesticidi eventualmente utilizzati. Basterà versare due cucchiai per litro di acqua e successivamente sciacquare bene con acqua corrente prima del consumo.
Infine, l’acqua ossigenata è un alleato indispensabile per eliminare cattivi odori dalla cucina. Anche in caso di tessuti ammuffiti o con macchie ostinate, basterà immergere i capi in una bacinella con perossido di idrogeno e acqua. Per eliminare le macchie più difficili, basta pretrattare la macchia con un po’ di acqua ossigenata sul tessuto prima del lavaggio in lavatrice.
Nuovi utilizzi clinici dell’acqua ossigenata
Oltre ai più comuni impieghi domestici e cosmetici, l’acqua ossigenata trova applicazione anche in contesti clinici più specifici:
- Decontaminazione delle ferite croniche: in alcune situazioni, l’acqua ossigenata può essere impiegata per aiutare la rimozione meccanica di biofilm e tessuto devitalizzato, sotto supervisione medica, nelle prime fasi di trattamento.
- Igiene del cavo orale in ambito geriatrico: nei pazienti allettati o non collaboranti, una soluzione diluita può essere usata per mantenere una corretta igiene orale e prevenire infezioni batteriche.
- Trattamento temporaneo delle infezioni fungine cutanee: grazie al suo potere ossidante, il perossido di idrogeno può essere impiegato localmente per contrastare lievi micosi superficiali, come nel piede d’atleta (sempre previo parere medico).
- Disinfezione dei cateteri esterni e delle medicazioni: in alcune situazioni, l’acqua ossigenata viene utilizzata per detergere delicatamente aree attorno a dispositivi medici esterni, prima dell’applicazione di medicazioni sterili.
FAQ – Domande frequenti
Posso usare l’acqua ossigenata su una ferita aperta?
Sì, ma solo per brevi periodi e in concentrazioni basse (3%). È indicata per la pulizia iniziale, ma va evitato l’uso prolungato poiché può rallentare la guarigione cellulare.
L’acqua ossigenata è sicura sui bambini?
Sì, a concentrazioni basse (3%) e solo per uso esterno, come la disinfezione di piccole ferite. È sempre consigliato consultare un pediatra prima dell’utilizzo.
Si può usare l’acqua ossigenata come collutorio tutti i giorni?
No. È indicato un uso sporadico e diluito (50% con acqua), solo in caso di infezioni o irritazioni lievi. L’uso quotidiano può danneggiare le mucose.
Quanto dura l’efficacia dell’acqua ossigenata una volta aperta?
Una volta aperta, l’acqua ossigenata tende a perdere stabilità nel tempo. È bene conservarla al buio e al fresco, e sostituirla dopo 3-6 mesi per garantirne l’efficacia.